Albrecht Dürer, Navis Stultorum (in S. Brant, Narrenschiff - 1497)

martedì 31 marzo 2009

Raccontatene un'altra...

La commissione urbanistica di Palazzo Cernezzi, con il voto favorevole dei soli commissari di maggioranza, ha approvato il Piano integrato d’intervento per la riqualificazione del quartiere ex Ticosa a opera di Multi Development, la società che ha vinto la gara per i lavori. Il PII dovrebbe approdare in consiglio comunale per il via libera definitivo pochi giorni dopo l’approvazione del bilancio, la cui discussione, secondo calendario, dovrebbe iniziare giovedì.
A parte le questioni dell'aumento esponenziale delle altezze edificabili, Mario Lucini ha fatto notare che secondo quanto contenuto a pagina 15 del preliminare di compra-vendita “Multi era tenuta a rinnovare la fideiussione antro 30 giorni dalla scadenza, in caso contrario i 3 milioni sarebbero potuti essere richiesti dal Comune come acconto, e Multi avrebbe dovuto comunque rinnovare la fideiussione». Insomma, Palazzo Cernezzi avrebbe potuto già incamerare 3 milioni di euro da investire in opere pubbliche senza aspettare l’esito della compravendita. Il dirigente del settore Urbanistico, Roberto Laria, ha spiegato che «il Comune non si è accorto che la fideiussione stava scadendo». Insomma, 3 milioni sfumati.
Di fronte ad una simile dichiarazione si può solo commentare: «ma chi ci può credere?». Certo, tutto può essere, se per voi esistono ancora le fate, i puffi, il gatto mammone...