Albrecht Dürer, Navis Stultorum (in S. Brant, Narrenschiff - 1497)

martedì 9 aprile 2013

I fanfaroni che lamentano il golpe

Beppe Grillo risponde a Luigi Zanda e ai partiti che hanno bocciato l'idea di far partire le commissioni permanenti. E attacca, col suo solito stile equilibrato e ragionante, con sparate sul "Golpe" in atto.
"In Parlamento c'è ora un nuovo arrivato, un imprevisto, il M5S che vuole avviare al più presto una serie di leggi che per pdl e pdmenoelle sono come l'aglio per i vampiri. Legge sul conflitto di interessi, legge anti corruzione" eccetera.
Come no. E siccome dà la massima importanza a queste leggi, il Movimento rifiuta di far partire un qualsiasi esecutivo "a scadenza", anche se potrebbe ampiamente condizionarlo per il (presunto) bene del paese, impuntandosi invece come il più capriccioso dei bambini. O meglio, dei ricattatori politici.
Roba vecchissima, addirittura da prima repubblica. Ma siccome la memoria è corta e la ciarlataneria è grande, si punta allo sfascio che consentirebbe di rastrellare altri voti, con toni saccenti quanto inconcludenti.
"Il MoVimento 5 Stelle vuole un Parlamento in pieno esercizio da ora. Il Paese è al collasso e l'attività legislativa è bloccata. Un suicidio."
No, diciamolo pure: è un omicidio che ha una finta verginella come (ir)responsabile.
Scriverei anche "finitela di prenderci per i fondelli con il vostro cinismo politicante", ma so che di fonte al fanatismo dei fanfaroni è del tutto inutile.