Albrecht Dürer, Navis Stultorum (in S. Brant, Narrenschiff - 1497)

lunedì 17 marzo 2014

CoCoCo 2014-5: Atti di vandalismo al monumento alla Resistenza europea

Un plauso ai volontari che anche ieri, con ammirevole e continuato impegno, hanno prestato la loro opera per ripulire dalle scritte varie zone della città, tra le quali l'ex teatro Cressoni, il sottopassaggio vicino a Porta Torre e il Monumento alla Resistenza Europea di Como, ai giardini a lago, recentemente imbrattato da ignoti (probabilmente affetti da non lieve insufficienza mentale) che hanno utilizzato bombolette spray e pennarelli.
Mi sembra anche importante riprendere l'appello dell’Associazione Nazionale Partigiani di Como, che in questa circostanza ha ribadito la necessità che la città debba riappropriarsi di questo importante monumento alla memoria.
Per quanto non sia ravvisabile una matrice politica, che sarebbe ancor più aberrante, preoccupa comunque che sia diffusa tanta sconsideratezza o miseria intellettuale da dedicare attacchi a monumenti di simile rilevanza civile e storica.
È comunque vero che simili fatti devono sollecitare l'amministrazione comunale ad adoperarsi per attrezzare sempre meglio gli spazi circostanti, incentivando le visite culturali e quindi la frequentazione, e in tal modo anche il presidio dei luoghi, e così (riprendo il comunicato ANPI) «valorizzando il Monumento alla Resistenza, anche ponendo la massima attenzione al suo valore storico, culturale e artistico». Aggiungo solo che anche Provincia e Regione dovrebbero fare la loro parte in questo percorso di valorizzazione culturale di un patrimonio di tutto il territorio, non certamente limitato alla città, e suggerirei pertanto che il Comune possa anche farsi parte attiva sollecitandoli in tal senso, secondo modalità già sperimentate in varie province d'Italia (percorsi tematiche, cartine, inserimento in itinerari di visita, ecc.). Meritoriamente era stata realizzata qualche anno fa una Mappa della memoria dedicata agli anni 1943-1945, edita dall’Istituto di Storia Contemporanea “Pier Amato Perretta” di Como, con il contributo del Circolo Culturale Ricreativo di via Masaccio a Como, e con il progetto grafico di Nodo Libri (attualmente scaricabile all'indirizzo href="http://www.isc-como.org/pagine/pdf/MappaMemoriaComo09.pdf">).