Albrecht Dürer, Navis Stultorum (in S. Brant, Narrenschiff - 1497)

giovedì 21 marzo 2013

CoCoCo 2013-4: Iniziative di contrasto alle ludopatie

Riferisce oggi il quotidiano "La Provincia" che salgono a 80 i bar "slot free" che hanno deciso di evitare la presenza delle macchinette nei loro locali. Il sindaco Mario Lucini, interpellato, appoggia l'iniziativa e parla anche di un intervento del Comune di Como attraverso qualche forma di incentivazione, pur senza voler «dare patenti di buoni e cattivi».
Concordo con questa ulteriore manifestazione d'interesse e me ne rallegro, avendo anche sottoposto all'esame dell'aula la mozione per il contrasto alle ludopatie che abbiamo approvato insieme lo scorso ottobre. Vi si prevedeva tra l'altro il raccordo con "altri attori istituzionali e soggetti competenti al fine di monitorare l'incidenza delle ludopatie nella città di Como ed eventualmente di organizzare di un convegno istituzionale con contributi qualificati e analisi di percorsi di prevenzione già avviati da altri comuni italiani", nonché "la costituzione di partenariati con le scuole al fine di istituire un percorso di prevenzione per sensibilizzare i giovani alle caratteristiche potenzialmente negative delle attività ludiche on line, soprattutto se legate alle scommesse".
Ritengo perciò di cogliere l'occasione anche per sollecitare un rafforzamento della collaborazione con l'Asl e proseguire nell'opera di conoscenza del fenomeno e di contrasto già in corso.
A proposito di prevenzione, inoltre, constatato che la Federazione Gioco di Confindustria annuncia di voler creare un osservatorio con appoggio di Comuni, associazioni, Caritas, parrocchie, medici, proponendo di destinare dei fondi alle amministrazioni comunali che dovranno curare le ludopatie. Mi sembra una posizione responsabile, e mi sembrerebbe perciò opportuno destinare parte di questo contriubuto ad un'azione di sensibilizzazione nelle scuole (dove non dovrebbe mancare la sensibilità su queste ed altre tematiche attinenti le dipendenze), ad esempio con la stampa di materiale informativo, utile a proporre una riflessione nelle classi. Confido anche nella sensiblità dell'assessore ai servizi sociali per riprendere il discorso e realizzare il più ampio coinvolgimento attorno all'iniziativa.